Un 8 marzo speciale a Roma
Si avvicinava inesorabilmente una data conosciuta a livello mondiale: “la giornata della donna”. Ed è così che la nostra dinamica responsabile dei Ministeri Femminili dell’Unione ha messo in moto un gruppo di donne abili e generose delle varie chiese del distretto romano per iniziare i preparativi riguardanti l’evento atteso e annunciato.
Sono stati stampati gli inviti con un richiamo molto interessante, tratto da Proverbi 31:10 – “Chi troverà una donna forte e virtuosa? Il suo valore è di gran lunga superiore alle perle.” – con l’indicazione della data e del luogo dell’incontro. Gli inviti sono stati consegnati alle nostre amiche e a sorelle evangeliche.
Per diverse domeniche (che hanno preceduto l’8 marzo) un bel gruppo di sorelle si sono riunite e con l’aiuto di Damaris, tutte contente hanno iniziato un lavoretto manuale dando forma e colore alle ‘saponette’ che, abilmente rivestite di nastri e fiocchetti sarebbero diventate i doni da offrire alle nostre ospiti l’ 8 marzo. Ogni saponetta, avvolta in carta trasparente, conteneva anche un cartoncino con impresso un versetto biblico e il dono in se stesso voleva incoraggiare le donne a essere un profumo nella famiglia e nella società.
Durante questi giorni dedicati ai preparativi abbiamo vissuto socializzazione, agape spirituale e… mangereccia. Il nostro primo e unico obiettivo però era di raggiungere il cuore di altre donne con l’aiuto di Dio tramite ciò che stavamo preparando.
Il fatidico giorno è arrivato. La sala della chiesa era abilmente addobbata. Il giardino antistante la chiesa dava già i primi segni gradevoli della primavera. Il pastore Daniele Calà ha dato il benvenuto e un breve messaggio biblico. Quindi, in successione, la rappresentazione della “donna adultera”, da parte di un gruppo di giovani della chiesa di Roma Lungotevere, che è stata molto apprezzata per il messaggio sul perdono.
La proiezione di video che onoravano la figura femminile di ogni etnia, età, lingua e fede ha provocato anche qualche lacrima d’emozione nelle nostre ospiti.
E poi il bel duetto di Mariarosa (e la sua chitarra) e Sara! E un canto sull’amicizia intonato da tutti i presenti. Il canto invitava a stringere la mano al vicino… e così abbiamo cordialmente fatto con i nostri vicini di posto.
Daniela ha letto una poesia di Angelo dedicata alla sua mamma.
Franca ha sollecitato a onorare la figura di una donna che avesse avuto un ruolo importante nella vita dei presenti. Poteva essere la mamma, un’insegnante, un’amica… a cui dedicare delle parole di gratitudine. Diversi nostri ospiti lo hanno fatto, ringraziando in tal modo il Signore per quelle presenze femminili.
Il tempo è così trascorso piacevolmente arrivando, alla fine, al momento di un variegato, squisito e abbondante “buffet vegetariano” offerto nella sala sottostante la chiesa. Gli oltre 120 ospiti hanno potuto gustare prelibatezze varie e bevande naturali.
Prima però il pastore ha pregato per tutti, ospiti e realizzatori dell’evento.
Contentezza si leggeva sul volto dei nostri ospiti che, tra l’altro, hanno potuto prendere in omaggio il volumetto “Segreti del benessere” e, per chi avesse voluto saperne di più sugli avventisti, una pubblicazione sulla nostra chiesa.
Soddisfazione e commozione era visibile negli occhi del gruppo che aveva preparato l’evento. E il cuore era grato al Signore perché il primo passo dell’obiettivo di “evangelizzazione al femminile” era stato centrato.
Come espresso da diversi ospiti, tali incontri sono da ripetere, per raggiungere il cuore di altre e altri alla Sua gloria.
Testo di Natalia Montenegro con la collaborazione di Franca Zucca
Foto di Ester, Lucica, Maria Rosa, Elena e altre…